venerdì 9 ottobre 2015

La maestra

Ciao ragazzi!
Vi presento qui sotto un libro che ho appena terminato, e che, nonostante le 458 pagine ho letto in soli tre giorni...se volete sapere perchè, leggete oltre!!
La Maestra
Autrice Elena Moya, uscito nelle librerie a Novembre 2014.
Trama: Vallivana Querol, per tutti Valli, ottantanove anni di indomita grinta, ha attraversato la Spagna repubblicana come una Forrest Gump in gonnella: arrivata  a Madrid con una borsa di studio, ha conosciuto le maggiori personalità dell'epoca, da Garcia Lorca a Dalì, e stretto amicizia con femministe come Victoria Kent. Divenuta maestra, ha insegnato a leggere e a scrivere agli abitanti delle campagne, finché l'ascesa al potere di Franco l'ha costretta ad un lungo esilio.
Ora però, seduta su una panchina di pietra davanti all'austero edificio dell'Eton college, Valli deve prendere una decisione difficile. Possibile che una come lei accetti di collaborare con la scuola più classista d'Inghilterra? E chi è esattamente Charles Winglesworth, il professore che l'ha invitata lì?
Per scoprirlo dovremmo immergerci nella calura e nei profumi di Morella, il paesino di Valli sulle montagne Valenciane. Conosceremo una comunità di personaggi variopinti, fra cui l'ambizioso sindaco Vicent Férnandez, convinto che la vendita di una vecchia scuola gli permetterà di entrare nel giro di quelli che contano.
Ma non tutti, a Morella, vogliono vedere l'antico palazzo trasformato in un centro commerciale, o peggio in un casinò...
Valli ha lottato tutta la vita per la libertà e l'uguaglianza. Ma le battaglie non finiscono mai, e stavolta il nemico è la speculazione edilizia. Tra segreti di famiglia, antichi rancori e imprevedibili passioni, riuscirà la caparbia maestra a salvare la scuola del paese?

Cosa ne penso: Il libro inizia con la presentazione dei tre personaggi chiave attorno alle cui vicende ruoterà tutto il libro. Per prima Vallivana, che seduta fuori dal college più elitario del mondo, Eton, attende un appuntamento con il direttore del dipartimento di lingue straniere Charles Winglesworth. Mentre è seduta, sapendo di essere molto in anticipo, riflette sulla sua vita, chiedendosi come ha fatto ad arrivare lì, dopo una vita combattuta per aiutare gli umili e per l'uguaglianza, e si chiede se una collaborazione con Eton, significhi tradire gli ideali per cui ha sempre combattuto.
Poi Charles Winglesworth, il quale, dalla finestra del suo ufficio, osserva l'anziana donna e ripensa a come la sua vita sia cambiata radicalmente da un anno a questa parte, e cioè da quando era partito per la Spagna cercando un posto dove i suoi allievi potessero studiare in modo intensivo lo spagnolo.
E infine Vicent Férnandez, sindaco di Morella, che ritiene che la vendita della scuola per la creazione di un casinò potrà finalmente permettergli di entrare nell'olimpo di coloro che contano.
A partire da questi tre personaggi, molto diversi tra loro, si sviluppa tutta la trama, con l'alternarsi di passato e presente. Man mano che la storia procede, Vicent, Vallivana e Charles scopriranno che le loro storie sono molto più intrecciate di quanto potrebbe sembrare, ma tutto ciò verrà a galla solo grazie alla tenacia e alla grinta di Vallivana.
Ho apprezzato molto questo libro, che ho letto d'un fiato, per due ragioni; innanzitutto perchè l'autrice entra nel profondo dei personaggi, entra nella loro mente e permette al lettore di capire il loro punto di vista e il perchè di certe azioni, tanto che alla fine non si riesce a biasimare del tutto il povero Vicent; in secondo luogo per il messaggio che emerge da questo libro, ossia l'importanza di combattere sempre per i propri ideali, nonostante gli ostacoli che si presenteranno. Recensione completamente positiva, ve lo consiglio!!

Voto: 8

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