sabato 27 dicembre 2014

Famiglia#6

Ciao ragazzi!
Rieccoci con l'appuntamento della rubrica settimanale. Avete passato bene questi giorni di festa? Io l'ho passata con i miei cari, e proprio questo mi ha dato lo spunto per la rubrica di oggi.
Anche in questo caso ho fatto molta fatica a trovare solo tre libri da presentarvi, in quanto ne avrei letti altri altrettanto belli, ma penso che questi siano i più rappresentativi della forza di una famiglia, della sua presenza o della sua assenza, o anche di come si possa ricostruire una famiglia sulle ceneri di quella passata.
Ho letto e amato ognuno di questi libri, e come spesso mi accade, mi è dispiaciuto arrivare all'ultima pagina, e salutare i personaggi che in alcuni casi sono riusciti a farmi commuovere.
Buona lettura!!

Il linguaggio segreto dei fiori
Autrice Vanessa Diffenbaugh, uscito nelle librerie nel Novembre 2013.
Trama: Victoria ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Soprattutto ha paura di amare e lasciarsi amare. C'è solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Portero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. E' attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine. Perchè Victoria non ha avuto una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l'infanzia saltando da una famiglia adottiva all'altra. Fino all'incontro, drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l'unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, è proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai e lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città, regalano felicità e curano l'anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di curare la sua ferita. Perchè il suo cuore si porta dietro una colpa segreta. L'unico capace di estirparla è Grant, un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle sue radici invisibili.

La voce invisibile del vento
Autrice Clara Sanchéz, uscito nelle librerie a Febbraio 2012.
Trama: Spagna, località di Las Marinas. La luce si è ritirata verso qualche luogo nel cielo. Il buio della notte avvolge le viuzze del paese e il mare è nero come la pece. Julia ha perso la strada di casa: è circondata dal silenzio e sente solo la voce del vento che soffia dal mare e profuma di sale e di fiori. Non ricorda cosa sia successo: era uscita a prendere il latte per suo figlio, ma sulla strada del ritorno all'improvviso si è ritrovata in macchina senza soldi, documenti e cellulare. In pochi minuti quella che doveva essere una vacanza da sogno si è trasformata in un incubo. Per le strade non c'è nessuno, le case sulla spiaggia sembrano tutte uguali e Julia non riesce a ritrovare l'appartamento nel quale l'attendono il marito Felix e il figlio di pochi mesi. Prova a contattarli da un telefono pubblico, ma la linea è sempre occupata. Tutto, intorno a lei, è cosi familiare, eppure cosi stranamente irreale. Tra le vie oscure e labirintiche c'è solo una luce, quella di un locale notturno. A Julia non resta altra scelta che raggiungerlo, nella speranza di trovare qualcuno che l'aiuti. Qui, quasi ad aspettarla, c'è un uomo, un tipo affascinante con la barba incolta e l'accento dell'Est Europa, che sembra sapere tante, troppe cose di lei. Si chiama Marcus, Julia ha la sensazione di averlo già incontrato da qualche parte. Fidarsi di lui è facile. Eppure Marcus non è quello che sembra e nasconde qualcosa.

La metà di niente
Autrice Catherine Dunne, uscito nelle librerie nel 2001.
Trama: Dublino. Siamo a casa di Rose e Ben. Lei è un cucina, lui sta per uscire, come tutte le mattine. Ma questo è un giorno diverso dagli altri, perchè Ben non è diretto in ufficio: sta lasciando Rose e i tre figli, sbattendo la porta in faccia a più di vent'anni di matrimonio. Tornerà? E quando? Dopo una convivenza che fino a ieri credeva felice, Rose si ritrova di punto in bianco scardinata fin nelle più intime fibre. << Non era più la metà di una rispettabile, solida coppia borghese. Era la metà di niente>>. Mentre segue un percorso interiore scandito da sentimenti contrastanti nei confronti dell'uomo che credeva di conoscere e da altrettanti dubbi e sensi di colpa, Rose si trova obbliga a far fronte all'emergenza economica immediata,, a doversi improvvisare capofamiglia, a inventarsi un mestiere e un nuovo equilibrio famigliare. E grazie al sostegno delle persone che le sono vicine e alle risorse che non sapeva di avere, riesce a riprendere in mano le fila della routine domestica e a ricucire le lacerazioni della propria anima.

3 commenti:

  1. Io di questi ho letto solo il linguaggio segreto dei fiori e sinceramente ne sono rimasta un po' delusa :-/ gli altri li devo leggere :-)
    Spero tu abbia passato un buon Natale :D

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  2. A me non è piaciuto molto il finale de Il linguaggio segreto dei fiori, mi aspettavo qualcosa di diverso, ho apprezzato la trama del libro in sè, ma ho trovato il finale davvero un pò banale. Molto bello invece il libro di Clara Sànchez, molto più intrigante e meno scontato.
    Si grazie ho passato un buon Natale, e come sempre ho mangiato troppo, ma a Natale tutto è concesso! Tu hai passato bene il Natale?

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    1. ecco è stato il finale che mi ha deluso, davvero banalotto!!! Ahahah sonoo contenta per te (e si non sei stata l'unica a mangiare troppo XD)
      Io bene bene, grazie :-D anche se i regali li apro dopodomani ;)

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