giovedì 20 novembre 2014

Hunger Games la trilogia

Ciao ragazzi!!
In occasione dell'uscita oggi nelle sale del terzo episodio della saga "Hunger Games" (autrice:Suzanne Collins) ho pensato di presentarvi i tre libri della trilogia...

Hunger Games
Trama: Quando Katniss urla "Mi offro volontaria, mi offro volontaria come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. È il giorno dell'estrazione dei partecipanti agli Hunger Games, un reality show organizzato ogni anno da Capitol City con una sola regola: uccidi o muori. Ognuno dei Distretti deve sorteggiare un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni che verrà gettato nell'Arena a combattere fino alla morte. Ne sopravvive uno solo, il più bravo, il più forte, ma anche quello che si conquista il pubblico, gli sponsor, l'audience. Katniss appartiene al Distretto 12, quello dei minatori, quello che gli Hunger Games li ha vinti solo due volte in 73 edizioni, e sa di aver poche possibilità di farcela. Ma si è offerta al posto di sua sorella minore e farà di tutto per tornare da lei. Da quando è nata ha lottato per vivere e lo farà anche questa volta. Nella sua squadra c'è anche Peeta, un ragazzo gentile che però non ha la stoffa per farcela. Lui è determinato a mantenere integri i propri sentimenti e dichiara davanti alle telecamere di essere innamorato di Katniss. Ma negli Hunger Games non esistono gli amici, non esistono gli affetti, non c'è spazio per l'amore. Bisogna saper scegliere e, soprattutto, per vincere bisogna saper perdere, rinunciare a tutto ciò che ti rende Uomo.
 
Hunger Games - La ragazza di fuoco
Trama: Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto, il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all'ultimo, persino uccidere per farcela. Katniss ha vinto. Ma è davvero salva? Dopo la settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l'implacabile reality show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente, ancora vivi. Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice. Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall'amico di sempre, Gale. Invece nulla va come Katniss vorrebbe. Gale è freddo e la tiene a distanza. Peeta le volta le spalle. E in giro si mormora di una rivolta contro Capitol City, che Katniss e Peeta potrebbero avere contribuito a fomentare. La ragazza di fuoco è sconvolta: ha acceso una sommossa. Ora ha paura di non riuscire a spegnerla. E forse non vuole neppure farlo. Mentre si avvicina il momento in cui lei e Peeta dovranno passare da un distretto all'altro per il crudele Tour della Vittoria, la posta in gioco si fa sempre più alta. Se non riusciranno a dimostrare di essere perdutamente innamorati l'uno dell'altra, Katniss e Peeta rischiano di pagare con la vita...
 
Hunger Games - Il canto della rivolta
Trama: Contro ogni previsione, Katniss Everdeen è sopravvissuta all'Arena degli Hunger Games. Due volte. Ora vive in una bella casa, nel Distretto 12, con sua madre e la sorella Prim. E sta per sposarsi. Sarà una cerimonia bellissima, e Katniss indosserà un abito meraviglioso. Sembra un sogno... Invece è un incubo. Katniss è in pericolo. E con lei tutti coloro a cui vuole bene. Tutti coloro che le sono vicini. Tutti gli abitanti del Distretto. Perché la sua ultima vittoria ha offeso le alte sfere, a Capitol City. E il presidente Snow ha giurato vendetta. Comincia la guerra. Quella vera. Al cui confronto l'Arena sembrerà una passeggiata.
 
 

Cosa ne pensate di questa trilogia? Avete letto i libri? Io ho letto già tutti e tre i libri, e devo dire che tra tutti quello che mi è piaciuto meno è stato il terzo. Non saprei dire perchè, forse perchè è quello meno "fantastico" e più legato alla guerra e ai combattimenti, e quindi non mi ha colpito come gli altri due.
Ho apprezzato molto invece i primi due libri, quelli dove i protagonisti insieme agli altri concorrenti degli Hunger Games devono combattere nell'arena.
Solitamente quando spiego la trama dei libri, tutti mi chiedono:"ma come può essere bella una storia in cui i personaggi devono uccidersi a vicenda?" ma secondo me questo non è il tema centrale degli Hunger Games....Gli Hunger Games riguardano la volontà di combattere per i propri ideali, anche se ciò comporta inevitabilmente conseguenze sulla propria vita "normale". Dopo aver fatto certe scelte è ovvio che le cose non saranno mai più come prima, e perciò bisogna assumersene la responsabilità e accettarne le conseguenze.
Secondo me questi libri hanno tanto successo perchè sono da un lato "favolistici", con le arene nelle quali gli strateghi di Capitol City possono far apparire strani "ibridi" o dar fuoco alla foresta in qualsiasi momento, ma dall'altro sono anche molto reali, con un Paese in cui vige il motto "divide et impera", ossia dividere molti per il vantaggio, la ricchezza e gli agi di pochi, finchè succede un imprevisto...una ragazza del distretto più povero, il 12, si ribella e da lei emerge una leader che si oppone al sistema e da il via a una nuova rivolta.
 
Una particolarità: Il Paese in cui si svolgono gli Hunger Games si chiama Panem, dal latino Panem et Circenses, che si traduce in Pane e divertimenti, e deriva dall'idea che in cambio di pancia piena e spettacoli, il popolo avrebbe rinunciato alle proprie responsabilità politiche e, di conseguenza, al suo potere.
 

Nessun commento:

Posta un commento